NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 13:20 del 22 novembre 2024

HomeCronaca Mafia Capitale, chiusa l’inchiesta “Mondo di mezzo”. Ventotto a rischio processo

Mafia Capitale, chiusa
l'inchiesta "Mondo di mezzo"
Ventotto a rischio processo

Non contestato il reato

di associazione di stampo mafioso

di Rossella Melchionna19 Settembre 2017
19 Settembre 2017

L'ex direttore generale dell'AMA Giovanni Fiscon, durante la seconda udienza del processo Mafia capitale all'interno dell'Aula Bunker di Rebibbia 17 novembre 2015 a Roma ANSA/MASSIMO PERCOSSI

È stata chiusa oggi a Roma l’inchiesta “Mondo di mezzo”, un capitolo delle indagini su Mafia Capitale. Ventotto sono coloro che rischiano di essere processati: Gian Marco Chiocci (direttore del quotidiano Il Tempo) per favoreggiamento, Salvatore Buzzi (ras delle cooperative), ma anche Massimo Carminati, Gennaro Mokbel, Luca Odevaine, Giovanni Fiscon e Franco Panzironi.

L’inchiesta, la cui chiusura è stata firmata da Giuseppe Pignatone, procuratore capo di Roma – e dagli aggiunti Paolo Ielo e Michele Prestipino, dai sostituti Luca Tescaroli e Giuseppe Cascini – non ha contestato tra i reati quello di associazione per delinquere di stampo mafioso. Compaiono, invece, a vario titolo, bancarotta, corruzione, traffico di influenze illecite, usura, favoreggiamento, turbativa d’asta e trasferimento fraudolento di valori.

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig