Alessandro Di Battista chiude alle alleanze con altri partiti. «Non mi fido di nessuno, per me parlare di destra e sinistra ha poco senso: a parte le differenze sull’immigrazione, hanno attuato le stesse politiche». Così il deputato del Movimento 5 stelle ospite questa mattina a Radio Capital.
Secondo Di Battista la legge elettorale crea solo caos. «I partiti inclini all’inciucio – Pd e Forza Italia – cercheranno di fare un governo, perché il patto del Nazareno non è mai morto. Qualora non dovessimo raggiungere il 40% ci presenteremo in Parlamento con delle proposte: reddito di cittadinanza, legge anticorruzione, legge contro il conflitto di interessi. E vedremo chi ci sta».
Sulle dichiarazioni del candidato centrodestra alle regionali lombarde Attilio Fontana (“dobbiamo preservare la razza bianca” ndr), il deputato pentastellato parla di «frase vergognosa e razzista». «Mi sembra di tornare indietro di decenni. Tuttavia non voglio neanche dare risposta a certi soggetti che con le loro politiche, con i loro partiti hanno soltanto favorito l’aumento della xenofobia in Italia, ma anche l’aumento delle ingiustizie a livello mondiale».
Di Battista è poi intervenuto sul decreto vaccini, un provvedimento che il candidato premier M5s Di Maio vorrebbe eliminare. «Non siamo contrari, io andrò a vaccinare mio figlio. Ma pensiamo che la situazione precedente con 4 vaccini obbligatori fosse sufficiente e che un percorso di accompagnamento ben informato funzioni molto meglio dell’obbligo coercitivo».