“C’è da spostare una macchina”. La maggior parte delle volte, il vigile tentenna prima di staccare la multa di fronte all’auto blu, in sosta selvaggia nei pressi del Parlamento. E chiama l’autista o il portaborse dell’onorevole. Quindici giorni fa è stato approvato il nuovo bilancio della Camera dei Deputati: nel capitolo dedicato a Servizi di trasporto e mobilità figura uno stanziamento di 5.656.000 euro, per “l’incremento della disponibilità di parcheggi a disposizione degli utenti parlamentari”.
Mezzi pubblici…per parcheggi privati. “Non prendiamoci in giro, i mezzi pubblici non funzionano bene e dobbiamo consentire ai deputati e agli impiegati di andare a lavoro”. Così ha commentato il deputato del Pdl Antonio Mazzocchi, uno dei firmatari del bilancio, in un’intervista di ieri al quotidiano Il Messaggero. Di prendere la metropolitana e gli autobus i nostri politici non ne vogliono sapere e impiegare i “mezzi” pubblici, finanziariamente parlando, per costruirsi parcheggi privati, è sembrata invece cosa buona e giusta.
Ma la questione, prosegue Mazzocchi, non è semplice e, in tempi di magra, i soldi stanziati potrebbero persino non bastare: “C’è poi il problema dei parlamentari con le scorte: gli autisti debbono mettersi in una certa posizione nella piazza per cui quando esce la persona debbono acchiapparla al volo e metterla in macchina. C’era l’ipotesi di creare un parcheggio multipiano in un edifico abbandonato vicino, ma sa, con la spending review mica ce l’abbiamo i soldi”.
“Favorire la mobilità”, a piazza Montecitorio. Roma non è una città dalla viabilità scorrevole e dagli ampi spazi, i cittadini lo sanno bene e combattono ogni giorno la loro personale battaglia tra disservizi e traffico per raggiungere il posto di lavoro. Il malumore degli onorevoli costretti agli stessi sacrifici, però, non sembra più tollerabile. La situazione è invivibile per chi si reca a Montecitorio: un parcheggio in via della Missione con soli 40 posti e una convenzione con il parking interrato di Villa Borghese, da cui poi prendere una navetta apposita per raggiungerela Camera. C’era spazio in piazza del Parlamento, per far sostare le auto blu, ma il I Municipio ha “rubato” metri preziosi, mettendo antiestetiche transenne. In polemica con l’on. Mazzocchi e in merito alla mancata pedonalizzazione della piazza, è intervenuto il consigliere provinciale ed ex presidente del I Municipio Giuseppe Lobefaro, Partito Democratico: “Sono fiero delle affermazioni del deputato Pdl che lamenta la pedonalizzazione di uno spazio a Piazza Montecitorio sottratto alle auto con una delibera del I municipio quando ne ero il presidente. Peccato che dal 2008 il sindaco Alemanno abbia lasciato incompiuto il nostro progetto di riqualificazione dell’area, con orribili transenne”.
Giulia Di Stefano
L’onorevole cerca parcheggio. E la Camera stanzia 5 milioni di euro.
17 Ottobre 201249