L’Italia si è fermata. Sono passati pochi minuti da mezzogiorno, momento in cui tutta la Penisola ha osservato le bandiere a mezz’asta. Uffici, case e palazzi con il tricolore abbassato. Un messaggio di vicinanza alle vittime del coronavirus e alle loro famiglie. In tutti i Comuni del nostro Paese è stato osservato un minuto di silenzio, in omaggio alle persone colpite dalla pandemia. Dopo il momento di raccoglimento un applauso ha unito tutti, sia in ricordo dei morti che per ringraziare tutto il personale sanitario, da giorni in trincea per sconfiggere il coronavirus.
Il primo a lanciare l’iniziativa è stato Gianfranco Gafforelli, presidente del Provincia di Bergamo e sindaco di Calcinate. Primo cittadino di uno dei luoghi più colpiti dalla pandemia, ha lanciato un appello di solidarietà alle Istituzioni, chiedendo di esporre il tricolore a mezz’asta per commemorare le vittime. L’idea è stata promossa da Antonio Decaro, presidente dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci), che ha inviato una lettera a tutti i sindaci del Paese. La proposta è stata subito accettata dall’Unione delle Province Italiane (Upi), da Ali-Autonomie Locali Italiane e da tutti i sindaci.
Bandiera a mezz’asta anche al Quirinale, dove in serata il “Torrino” del palazzo sarà completamente illuminato con il tricolore. I corazzieri hanno fatto scendere la bandiera italiana sul balcone. Stesso scenario a Palazzo Chigi, con il Governo che ha espresso un pensiero su Twitter. La solidarietà che arriva anche dal Campidoglio, con la sindaca di Roma Virginia Raggi che ha voluto esprimere vicinanza alle famiglie delle vittime, così come la prima cittadina di Torino Chiara Appendino. Profonda commozione da parte del sindaco di Bergamo Giorgio Gori.
Oggi le bandiere italiane in tutti gli uffici pubblici sono esposte a mezz’asta in segno di lutto e vicinanza ai familiari delle vittime del #coronavirus e come segnale di partecipazione collettiva al cordoglio delle comunità più colpite pic.twitter.com/EazqXrPYJj
— Palazzo_Chigi (@Palazzo_Chigi) March 31, 2020
Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio ha trasmesso sui propri canali social un video in diretta durante il minuto di silenzio. Davanti alla Farnesina ha espresso solidarietà alle famiglie delle vittime, per poi chiudere con un auspicio: “L’Italia si rialzerà”.
Solidarietà anche da parte della Santa Sede. In Vaticano sono state esposte le bandiere a mezz’asta in segno di lutto e vicinanza per le 38mila vittime già accertate in tutto il pianeta. Un messaggio “urbi et orbi”, di unione contro la pandemia e di incoraggiamento a chi sta ancora soffrendo.