L’epidemia di coronavirus continua a far paura e sconvolge non soltanto la Cina. La borsa, come spesso accade, riflette le preoccupazioni del mondo interno. L’indice Stoxx Europe 600 apre in netto ribasso, con tutti i suoi 19 settori in rosso. Gli investitori sono cauti e restano in attesa della nuova riunione dell’Oms che potrebbe dichiarare un’emergenza internazionale. Londra perde l’1% a 7410 punti, Parigi l’1,25% a 5882, Francoforte l’1,11% a 13.193 punti e Milano cede l’1,3% a 23.844 punti.
A New York i future cedono poco meno di mezzo punto percentuale mentre il petrolio arretra dell’1,5%, con il Wti intorno ai 52,5 dollari al barile. Un altro tonfo per la Borsa di Hong Kong: in aggiunta al -2,82% perso ieri al ritorno agli scambi dopo la lunga pausa del Capodanno lunare, l’indice Hang Seng arretra del 2,62%, scivolando a 26.449,13 punti. Stesso destino tocca alla Borsa di Taiwan: l’indice Taiex brucia 696,97 punti (-5,75%), attestandosi a quota 11.421,74.
Nel frattempo anche Carnival affonda alla Borsa di Londra. Il titolo scivola del 6% dopo che la nave Costa Smeralda, di cui il gruppo è proprietario, è stata fermata nel porto di Civitavecchia per la segnalazione di due casi sospetti di coronavirus.