“Manderemo un chiaro segnale che qualsiasi aggressione contro l’Ucraina avrà un costo elevato per la Russia”. Così l’alto rappresentante Ue, Josep Borrell, è intervenuto questa mattina entrando al Consiglio Affari Esteri a Bruxelles.
L’Unione europea è in “modalità deterrenza e dissuasione” per prevenire ulteriori conflitti. “Stiamo cercando di fare del nostro meglio per evitare che ciò accada”, ha spiegato Borrell, mentre le sanzioni sono al vaglio con Usa e Regno Unito, in maniera coordinata.
Intanto, il Servizio federale sicurezza Russia (Fsb) ha fatto sapere di aver fermato 106 sostenitori del gruppo giovanile neo-nazista ucraino Mku in 37 regioni russe. Due di loro sono sospettati di pianificare attacchi a istituti scolastici.