Trump fa un passo indietro sul clima. A riferirlo il New York Times che ieri lo ha intervistato al Nyt Building, la sede del quotidiano, mandando l’intervista in diretta Twitter. Il presidente eletto ha detto che valuterà con attenzione e senza pregiudizi il ritiro o meno degli Stati Uniti dall’Accordo di Parigi sul clima. «Credo ci siano delle connessioni tra le azioni umane e il riscaldamento globale. Alcune, in qualche caso», ha detto ieri ai dirigenti del NYT.
Ma non è l’unico passo indietro: niente guai nemmeno per Hillary e la famiglia. «Non voglio ferire i Clinton, davvero. Lei ha già sofferto abbastanza e in molti modi». Non verrà quindi nominato nessun procuratore speciale per approfondire le indagini sulle email e nemmeno verrà aperta un’inchiesta sulla fondazione Clinton.
Trump ha poi parlato in redazione della situazione mediorientale sostenendo di voler rendere possibile la pace tra israeliani e palestinesi grazie al contributo di Jared Kushner, il marito ebreo ortodosso della figlia Ivanka, che è stato una pedina importante nella campagna elettorale.
The Donald continua dunque a dimostrarsi imprevedibile e tenta una riappacificazione con la stampa, accusata solo pochi giorni di essere stata “disonesta” durante la campagna elettorale, niente prigione per Hillary, apertura sul questione clima e gli immigrati. Infatti ieri ha anche rinnegato il movimento dei nazionalisti bianchi alt-right, ma ha difeso ancora Bannon: «Se pensassi che è razzista o di estrema destra, non avrei nemmeno pensato di assumerlo».
L’unica promessa che sembra aver mantenuto al momento è la rottamazione dei trattati Nafta e TTP: «Li considero dannosi per l’economia del paese».
Trump sorprende tutti
operazione “pace” con il NYT
passo indietro sul clima
23 Novembre 201654
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