La Lazio vola ai quarti di finale insieme al Milan, l’Atalanta e la Fiorentina. Una qualificazione sofferta fino all’ultimo per la squadra di Inzaghi: 4-5 ai calci di rigore. 0-0 il risultato allo scadere dei novanta minuti; Immobile al 108’ fa sognare i biancocelesti. Ma al 125’ Icardi pareggia i conti. Si va ai rigori: è Nainggolan a tradire i nerazzurri: la conclusione centrale viene respinta da Strakosha. “Se c’era una squadra che doveva vincere stasera, quella era la Lazio. Abbiamo meritato”, ha commentato Immobile. “La semifinale con il Milan? È una bella sfida, speriamo di prenderci la rivincita dello scorso anno”, ha dichiarato Inzaghi.
Niente festa invece a Milano: “Ci è mancata un po’ di lucidità nel far girare palla e farli stancare”, ha commentato Spalletti a fine gara. E sugli episodi dubbi: “Se un calciatore dà un pugno in faccia a un altro, è rigore. Per me c’era fallo in area anche sulla spinta a Icardi”. La panchina è in dubbio: a Milano è stato avvistato l’ex ct della nazionale italiana Antonio Conte. Rumors lo danno vicino al club nerazzurro, altri vicino alla Roma. Ma lui in mattinata ha smentito: “Niente di vero, resto fermo fino a giugno. In questa stagione non mi vedrete da nessuna parte, cerco il progetto giusto”.
E domani si torna in campo con la Serie A: ad aprire la giornata sarà uno scontro diretto in vista salvezza: Empoli-Chievo si giocherà alle 15; in serata Juventus-Parma; alle 12.30 Spal-Torino: Udinese-Fiorentina e Genoa-Sassuolo domenica alle 15; alle 18 si sfideranno Inter-Bologna e Napoli-Sampdoria; alle 19 Frosinone-Lazio. Grande attesa per Roma-Milan, domenica alle 20.30. Di Francesco, reduce da una sconfitta per 7-1, rischia la panchina contro i rossoneri in ascesa. Il posticipo, lunedì alle 21 è Cagliari-Atalanta.