Due giornate all’insegna della libertà d’informazione organizzate da Articolo 21, l’associazione che riunisce ogni anno i suoi addetti in assemblea per ribadire il principio della libertà di manifestazione del pensiero. Alla Federazione Nazionale della Stampa tra lunedì 10 e martedì 11 giugno accorreranno diverse personalità dal mondo non solo giornalistico ma anche istituzionale, politico e culturale. Comune denominatore: la battaglia per l’inclusione sociale e contro ogni forma di censura. Si comincia oggi, con il battesimo dell’associazione parlamentari “Amici dell’articolo 21 della Costituzione”, tra cui spiccano i nomi dei presidenti di Camera e Senato Laura Boldrini e Pietro Grasso. Tante e complesse le materie cui si prefiggono di dar voce i nascenti gruppi di lavoro, uniti dall’interesse alla libertà dei media: conflitto di interessi, normative anti trust, modalità di nomina delle Autorità di garanzia e del consiglio di amministrazione della Rai. Il gruppo interparlamentare sarà inoltre affiancato da un comitato di colleghi europei.
Dedicato alle premiazioni, invece, sarà il pomeriggio di martedì 11 giugno, a cui parteciperanno donne e uomini che hanno dedicato la vita ad illuminare gli invisibili, quelli che per troppo tempo sono spariti dall’agenda politica e mediatica. Tra questi Laura Boldrini, Cecilia Kyenge, Riccardo Iacona per il programma “Presa diretta” insieme a tutta la redazione e Giovanni Tizian, giornalista odiato dalle mafie. Non mancherà il ricordo a Tania Passa, tra le principali animatrici di Articolo 21, scomparsa prematuramente qualche tempo fa: un premio speciale sarà consegnato alla sua mamma.
Alessandra D’Acunto
