NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 16:24 del 10 gennaio 2025

HomeCronaca La Terra ha la febbre: il 2024 è l’anno più caldo della storia

Osservatorio Copernicus:
2024 anno più caldo di sempre
Superata la soglia di 1,5 C°

Oltre il limite degli accordi di Parigi

L'allarme: "Il trend non si arresta"

di Leonardo Macciocca10 Gennaio 2025
10 Gennaio 2025

Temperatura superficiale dell'aria nel 2024 | Foto Cupernicus

ROMA – Il riscaldamento globale torna al centro del dibattito dopo le rivelazioni scientifiche di Copernicus. Il servizio meteo dell’Unione europea attesta che il 2024 è stato l’anno più caldo della storia da quando si effettuano rilevazioni scientifiche, ovvero dal 1850.

I dati definitivi non smentiscono dunque le anticipazioni dell’anno scorso. Inoltre l’anno appena concluso è stato il primo in cui la temperatura media ha sforato il limite di 1,5 gradi di riscaldamento dai livelli pre-industriali (1850-1900), arrivando a +1,60 gradi. La soglia era stata prevista dall’Accordo di Parigi, aperto alla firma il 22 aprile 2016. È entrato in vigore il 4 novembre dello stesso anno. Dopo l’adempimento della condizione di una sua ratifica da parte di almeno 55 paesi che rappresentassero almeno il 55% delle emissioni globali di gas a effetto serra.

Accordo dal quale il Presidente eletto degli Usa Donald Trump sarebbe pronto a sganciarsi. Il Wall Street Journal, citando dirigenti vicini al tycoon, aveva affermato a novembre che il provvedimento è già stato messo a punto ed è pronto per la firma.

Secondo Copernicus, nel 2024 la temperatura media globale sulla superficie terrestre è stata di 15,10 gradi Celsius. Superiore di 0,12 gradi rispetto alla media del 2023, in precedenza l’anno più caldo della storia. 

Le temperature “dovrebbero allarmarci tutti”, ha detto il ministro britannico per la Sicurezza energetica e il net zero, Ed Miliband: “Mettere la testa sotto la sabbia sarebbe un tradimento nei confronti delle generazioni future”, ha aggiunto.

Desta allarme il fatto che secondo il programma di osservazione europeo ognuno dei 10 anni passati è stato uno dei 10 anni più caldi mai registrati. Un trend che non sembra arrestarsi. Dunque i provvedimenti adottati non sono abbastanza efficaci per risolvere quello che forse è  l’unico problema che tutti gli Stati sono obbligati a fronteggiare compatti.

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma

ARTICOLI PIU' LETTI

Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig