ROMA – La Roma riparte da Ivan Juric. L’ex tecnico del Torino ha firmato un contratto da due milioni di euro fino a giugno 2025, con opzione di rinnovo in caso di qualificazione alla prossima Champions League. Quella coppa che è l’obiettivo numero uno dei giallorossi, ma che è stata anche la causa dell’esonero improvviso di Daniele De Rossi: sono stati proprio i timori della proprietà di mancare l’accesso alla coppa dei “grandi”, dopo un inizio di stagione complicato, a portare alla rottura.
Nelle stesse modalità, peraltro, verificatesi con José Mourinho: decisione maturata nella notte, comunicazione dell’esonero in mattinata e conferma del nuovo allenatore in giornata. Un modus operandi che ha spinto i tifosi a contestare sia la dirigenza che la squadra: “Vergognatevi, siete voi i responsabili. Quanti allenatori volete mandare via ancora?”, hanno gridato alcuni supporters giallorossi al capitano Lorenzo Pellegrini. Adesso tocca a Juric, tecnico abituato agli ambienti “caldi”, al quale spetta il compito di risollevare le sorti di una stagione partita con il freno a mano tirato: solo tre punti in quattro partite. E occhio, perché domenica alle 18 arriva l’Udinese, sorpresa di questa prima parte di stagione e capolista in Serie A.