Ricorre oggi il centesimo anniversario della Rivoluzione d’ottobre. La rivolta finale e decisiva, che segnò il crollo dell’Impero russo e l’instaurazione della Repubblica sovietica, ebbe luogo il 24 e 25 ottobre 1917 secondo il calendario giuliano. Le date, tuttavia, corrispondono al 6 e 7 novembre dello stesso anno nel nostro calendario gregoriano.
Quel giorno a Pietrogrado il partito bolscevico guidato da Lenin e Lev Trockij perpetrò una vasta azione armata contro il debolissimo governo di Aleksandr Kerenskij. Ne risultò una schiacciante vittoria e l’instaurazione di un governo rivoluzionario guidato da Lenin, al grido di “potere ai Soviet, ai soldati e ai contadini!”. Il potere dei bolscevichi conquistò in breve tempo gran parte dei territori del vecchio impero zarista. La reazione delle forze controrivoluzionarie, aiutate dalle potenze straniere, provocò una dolorosa guerra civile che vide però, nel 1922, una nuova vittoria della Russia sovietica.