La proposta di restituire l’Imu, avanzata da Silvio Berlusconi domenica scorsa, sta avendo effetti controversi sulle intenzioni di voto degli italiani. Il sondaggio di Renato Mannheimer pubblicato oggi dal Corriere mostra che il 4 per centro degli indecisi pare credere realmente alla promessa fatta da Berlusconi. E solo un elettore su 4 pensa sia in grado di attuarla.
Il campionario di elettori da intervistare era virtualmente corrispondente all’intero corpo elettorale per via del fatto che tutti – o quasi – gli italiani hanno sentito la proposta del Cavaliere. La maggioranza esprime scetticismo: quasi 6 italiani su 10 (57%) manifestano un giudizio negativo sull’idea di Berlusconi. Più di un terzo (38%) è tuttavia del parere opposto, esprimendo una valutazione «molto» (12%) o «abbastanza» (26%) positiva sulla possibilità di restituzione dell’Imu.
Facendo due calcoli, in base alle percentuali di quest’ultimo sondaggio, i voti recuperati dal Pdl sarebbero tra gli 80 e i 120 mila. Mannheimer spiega che l’obiettivo di Berlusconi è infatti convincere la più larga maggioranza possibile di quei due tre milioni di potenziali elettori che ancora non hanno scelto chi votare.
Al momento quindi, gli elettori di Berlusconi sono aumentati di circa due punti, accorciando le distanze con l’asse Pd-Sel che continua a mantenere la maggioranza dei consensi. Tra i votanti per Berlusconi, il 90% si ritiene favorevole all’idea di restituzione dell’Imu e solo il 6% contrario. Ancora, tra l’elettorato del Pdl, l’80% definisce la proposta come «credibile», anche se un 16% è del parere opposto. Ad ogni modo emerge quanto la proposta di restituire l’Imu sia risultata talmente fuori portata da non muovere convincimenti sinceri in merito alla reale fattibilità.
Da queste cifre, non eccessivamente determinanti, emerge con chiarezza quale fosse il vero target della proposta del Cavaliere, ovvero intercettare quella quota dell’elettorato ancora indecisa. Anche qui si riproduce lo scetticismo: il 59% giudica l’dea in modo negativo. Ma quasi un terzo (il 32%) la vede positivamente. Gli indecisi si aggirano intorno ai 2-3 milioni di elettori spesso provenienti dal centro destra, ed è sul recupero del loro voto che si basa l’ultima speranza di Berlusconi.
Marco Potenziani
