La Lazio adesso fa paura. Il poker rifilato ieri alla Fiorentina è un’ulteriore conferma di una squadra in salute che punta ai piani alti della classifica e i più preoccupati sono proprio i cugini giallorossi.
La Roma, infatti, attualmente occupa il secondo posto a cinque punti dai biancocelesti e dopo quattro pareggi consecutivi non è più così tranquilla del posto che varrebbe la partecipazione alla prossima Champions League. Le inseguitrici sono agguerrite e tra queste il pericolo maggiore viene proprio dall’altra sponda calcistica della Capitale.
La Lazio, tanto criticata a gennaio per un mercato definito dai tifosi deludente, continua a far punti esprimendo un calcio spumeggiante. La partita contro la Fiorentina come ha dichiarato anche l’allenatore dei biancocelesti Stefano Pioli “è stata una dimostrazione di continuità e compattezza contro una squadra di grande qualità”. Adesso l’obiettivo è quello di raggiungere e scavalcare i cugini della Roma. Uno scenario impensabile solo qualche mese fa. L’allenatore della Lazio però tiene i piedi per terra: “Guardando la classifica mi viene in mente che è molto corta. Dobbiamo ragionare con la nostra testa, partita per partita, così dobbiamo fare da qui fino alla fine”. Ogni gara quindi da adesso in avanti sarà una finale, a partire dalla prossima sfida contro il Torino, una delle squadre più in forma del momento.
Agli appassionati di calcio questa lotta per il posto in Champions potrà regalare ancora emozioni in un campionato di Serie A che vede una sola regina: la Juventus.
Ieri i bianconeri hanno messo in tasca lo scudetto con 12 giornate di anticipo grazie a una magia del francese Paul Pogba. E’ quasi impensabile, infatti, un possibile ribaltone al vertice della classifica con la Roma adesso a 11 punti, anche perché la Juventus, in Italia, è la squadra più forte e completa.
I bianconeri potranno quindi concentrarsi per l’impegno di settimana prossima contro il Borussia Dortmund, partita di ritorno degli ottavi di finale di Champions League.
Alberto Gentile