Andrea Bocelli conquista gli Stati Uniti e l’Inghilterra. Con il suo nuovo album “Sì”, pubblicato da Sugar, scala le vette di Billboard200, la classifica degli album più venduti negli USA e batte perfino Lady Gaga con la sua A Star is born, colonna sonora dell’omonimo film. È la prima volta che un artista italiano raggiunge la vetta sia della classifica Usa che di quella inglese. Ma il tenore italiano ce la fa e con 123mila copie vendute scalza Lady Gaga, sul podio da due settimane, e segna il miglior incasso dai tempi di My Christmas che aveva venduto 284mila copie la settimana di Natale del 2009.
“Sì”, uscito lo scorso 26 ottobre, è stato pubblicato in oltre 60 paesi nel mondo. «Sono felicissimo di aver ottenuto il mio primo numero 1 nel Regno Unito – ha dichiarato Bocelli – È stato un viaggio straordinario scrivere e creare questo album insieme ai miei amici e alla mia famiglia».
“Sì” è il primo disco di inediti dopo ben 14 anni. Tante le collaborazioni tra Bocelli ed altri artisti per la sua realizzazione tra cui Tiziano Ferro, Ed Sheeran, Raphael Gualazzi, Dua Lipa e la soprano russa Aida Garifullina. Al progetto discografico ha partecipato anche il cantante americano Josh Groban, che canta in “We Will Meet Once Again” ed il primo singolo estratto dall’album è stato “Fall On Me”, canzone duettata con Matteo Bocelli, figlio del tenore.
In tanti i big a complimentarsi con l’artista per il risultato raggiunto, in primis Scott Rodger, della Maverick Management, manager Usa del tenore, ma anche Caterina Caselli. Paul McCartney ha rivolto a Bocelli queste parole: “Congratulazioni a Andrea Bocelli per la doppietta. Numero 1 negli Usa e nel Regno Unito”.