Sempre più italiani decidono di prendere una casa in affitto. Soprattutto giovani e immigrati, ma anche persone che cercano appartamenti “taxi” da usare per brevi periodi, magari in attesa di poterne acquistare uno.
Nel 2019 sono stati registrati 1,35 milioni di contratti di locazione per un valore di 10,5 miliardi di euro. A renderlo noto sono i dati dell’Agenzia delle Entrate elaborati da Sidief, la società che gestisce il patrimonio immobiliare della Banca d’Italia, illustrati durante il convegno “Investire nella locazione, limiti e opportunità”.
Quasi il sessanta per cento dei contratti sono “locazioni brevi”, non superiori ai trenta giorni. Circa un milione di affittuari sono giovani che vogliono uscire di casa, 850mila sono immigrati, 500mila sono le persone che invece sono in cerca di un alloggio a scopo turistico. Quest’ultimo aspetto negli ultimi tre anni “ha introdotto una nuova tipologia di domanda che rende sempre più problematica la situazione di chi cerca casa per lavoro o studio”.
