Potrebbe essere ancora in Portogallo Filippo De Cristofaro, il 63enne che uccise con un machete la skipper pesarese Annarita Curina. L’omicidio avvenne nel giugno del 1988, quando l’uomo ammazzò la donna per poterle rubare il catamarano e raggiungere la Polinesia.
Dell’assassino si sono perse le tracce da quando è stato scarcerato per decorrenza dei termini di custodia cautelare. È questo quanto dichiarato dagli investigatori della polizia di Ancona, che nel maggio 2016 catturarono l’uomo mentre si recava in treno a Lisbona. Secondo il capo della Squadra Mobile, Virgilio Russo, difficilmente il plurievaso potrebbe tornare in Italia, dove verrebbe arrestato. Così come è improbabile l’ipotesi che il killer possa recarsi in Olanda, dove vive la figlia.
Ma «il Portogallo – dichiara Russo – è un posto tranquillo, dove ci si può mimetizzare bene e vivere con poco».
Killer del catamarano
secondo gli investigatori
è ancora in Portogallo
Si sono perse le tracce dell'assassino
che uccise Annarita Curina nel 1988
21 Febbraio 201747