Continua a zoppicare l’industria italiana. Secondo quanto emerso questa mattina dalle rilevazioni Istat la produzione a settembre è diminuita dello 0,4% rispetto ad agosto, e del 2,1% se paragonata allo stesso mese del 2018.
Secondo l’istituto di statistica si tratterebbe della settima flessione tendenziale consecutiva, un dato negativo che fa il paio con quello della media del terzo trimestre, che mostra un calo congiunturale dello 0,5%, e con quello dei primi nove mesi dell’anno, che scende dell’1%.
Ciò nonostante si registra per settembre un aumento della produzione, sia per quel che riguarda i beni di consumo, in salita dello 0,7%, che per i beni strumentali a + 0,6%. Calano invece beni intermedi (-1%) e energia (-1,1%).
In un anno la produzione industriale sarebbe scesa del 2,1%, nonostante una crescita dei beni di consumo dell’1,2%. Pesano i forti cali della produzione dei beni intermedi a -5,2%.