Il Consiglio di Amministrazione della compagnia aerea Ita Airways ha approvato il nuovo piano industriale quinquennale della società. Il governo frena sulle operazioni di privatizzazione della compagnia premendo per una procedura di vendita non esclusiva ai potenziali acquirenti Msc e Lufthansa.
Durante la riunione che si è tenuta ieri, presieduta dal presidente Alfredo Altavilla, è stato anche discusso il conferimento degli incarichi di advisor legale e advisor finanziario per le future operazioni di partnership. Ora si attende che il Ministero dell’economia, azionista unico della compagnia, si esprima sulla manifestazione di interesse presentata lunedì scorso da Msc e Lufthansa intenzionati ad acquisire la maggioranza dell’aviolinea italiana. Nel piano approvato, infatti, è stato determinato il valore prospettico della compagnia sulla base del quale si potranno discutere le quote azionarie.
Come riportato da Repubblica, ci sarebbero dei dubbi da parte dei tecnici del ministero dell’Economia sulla richiesta delle due società di avere un periodo di esclusiva di novanta giorni e ieri, il Consiglio dei ministri non ha valutato l’offerta congiunta dei due compratori. Inoltre Msc e Lufthansa avevano chiesto l’accesso alla data rom della compagnia aerea per controllarne i conti. In assenza di un via libera di Palazzo Chigi e del ministero dell’Economia, che controlla il 100% del capitale di ITA, il Cda non potrà prendere altre decisioni.
