Il tasso di disoccupazione dei giovani, nel mese di gennaio, è calato – rispetto a dicembre – dal 39,2% al 37,9%. A rilevarlo l’Istat, che ha specificato che dal dato sono ovviamente esclusi i giovani che risultano inattivi, cioè chi non è occupato e non cerca lavoro. Per quanto riguarda la fascia che va dai 15 ai 24 anni, l’incidenza della disoccupazione sul totale dei giovani della stessa età è pari al 10,1%, con un calo di 0,6 punti percentuali.
Intanto nel primo mese dell’anno – ha specificato sempre l’Istituto di statistica – sono cresciuti sia gli occupati, con un incremento di oltre 230mila rispetto al gennaio del 2016; sia i disoccupati, con 126mila persone in più senza lavoro rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.
Il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha commentato questi dati considerandoli positivi. «Oggi – ha detto – il mercato del lavoro italiano si è stabilizzato e in termini di prospettiva le dinamiche della crescita del lavoro sono molto collegate alle dinamiche della crescita economica».
