Meno 0,3%. È la variazione del Pil italiano nel quarto trimestre del 2019 rispetto al periodo precedente. Rispetto al 2018 però si registra un +0,1%. Il rallentamento è stato rilevato dall’Istat, che questa mattina ha pubblicato il dato congiunturale di fine gennaio.
Dato che non fa sorridere se si considera che il Pil del 2019 risulta inferiore del 5 per cento rispetto a quello precedente alla crisi economica del 2008.
La contrazione dell’economia italiana nel quarto trimestre dell’ultimo anno è andata a braccetto con una riduzione congiunturale dell’input di lavoro, sia in termini di livello di occupazione (-0,2), sia di ore lavorate (-0,3).
L’Istituto di statistica ha rilevato poi che nell’ultimo trimestre del 2019 si sono registrati “andamenti congiunturali negativi sia per il valore aggiunto dell’industria sia per quello dei servizi, diminuiti rispettivamente dell’1,2% e dello 0,1%”. Solo uno il settore aggiunto in crescita, quello dell’agricoltura, salito dell’1,4 per cento.