Si sono ridotti, lo scorso febbraio, gli scambi commerciali dell’Italia con i paesi extraeuropei su base mensile. L’Istat ha infatti registrato, rispetto a gennaio, una diminuzione più evidente sia per le esportazioni (-4,7%) che per le importazioni (-0,4%).
Per quanto riguarda la base annua, però, le esportazioni sono aumentate del 3,6%. La crescita è ascrivibile per oltre la metà al settore dell’energia (+74,8%). Seguono i beni di consumo non durevoli (+6,1%) e quelli strumentali (+0,9%).
Sono aumentate, poi, in misura marcata, le vendite di beni verso Cina (+31,6%), Russia (25,6%), paesi Mercosur (+9,2%) e paesi Asean (+6,4%). Infine, su base annua, si è registrata la crescita delle importazioni dell’11,9%, anche in questo caso trainata in buona parte all’energia (+65,4%). Gli acquisti di beni di consumo non durevoli (-2,0%) e di beni intermedi (-0,4%), invece, sono in calo.