L’Istat rivede al ribasso l’inflazione di ottobre, portandola allo 0,2% dallo 0,3% delle stime preliminari. Lo rende noto lo stesso Istituto spiegando che si tratta del livello più basso dal novembre del 2016, quindi da quasi tre anni. Il dato risulta inoltre in “lieve” rallentamento rispetto a settembre (quando era allo 0,3%). Su base mensile si registra una diminuzione dei prezzi dello 0,1%.
L’inflazione di fondo al netto degli energetici e degli alimentari freschi e quella al netto dei soli beni energetici accelerano entrambe da +0,6% a +0,7%. L’Istat spiega che questi “lievi segnali di risalita” non modificano “il quadro di generale debolezza della crescita dei prezzi al consumo”. Quanto alla lieve diminuzione su base congiunturale è dovuta “essenzialmente” al calo, su cui pesano fattori stagionali, dei prezzi dei servizi relativi ai trasporti (-0,7%) e dei servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (-0,8%).