Ad agosto gli occupati si sono ridotti di 80mila unità, l’85% delle quali donne, ma crescono di 162mila unità su agosto 2020. Lo rivela l’Istat secondo cui ad agosto gli occupati in meno ammontano a 68.000 donne e 11.000 uomini. Nonostante il calo del numero degli occupati per il secondo mese consecutivo, la forte crescita registrata nei cinque mesi precedenti ha però determinato, rispetto a gennaio 2021, un saldo positivo di oltre 430 mila occupati (+420 mila dipendenti).
In termini percentuali il tasso di occupazione ad agosto è al 58,1%, in calo di 0,2 punti su luglio e in aumento di 0,8 punti su agosto 2020, mentre il tasso di disoccupazione è al 9,3%, stabile su luglio e in calo di 0,7 punti su agosto 2020.
Rispetto ai livelli pre-pandemia (febbraio 2020) il numero di occupati è inferiore nel complesso di oltre 390mila unità. Il tasso di occupazione e quello di disoccupazione sono più bassi di 0,6 e 0,4 punti rispettivamente, ma il tasso di inattività è superiore di un punto.