Prosegue il calo del fatturato dell’industria italiana. Secondo quanto rilevato dall’Istat, nel mese di luglio si è avuta una discesa dello 0,5% rispetto al mese precedente e dello 0,6% rispetto a giugno del 2018. La dinamica congiunturale, ha spiegato l’istituto di statistica, è sintesi di una flessione sia del mercato interno (-0,6%) sia di quello estero (-0,4%). Su base trimestrale mobile, l’indice complessivo cresce invece dello 0,3% rispetto alla media dei tre mesi precedenti.
Sempre l’Istat rileva che gli ordinativi dell’industria italiana registrano, inoltre, a luglio un calo congiunturale del 2,9% mentre, nella media degli ultimi tre mesi, si rileva un aumento dello 0,1%. Su base annua, il dato grezzo evidenzia un calo dell’1% rispetto a luglio del 2018. La flessione tendenziale risente, in questo caso, di un leggero aumento del mercato interno e di un calo su quello estero (-2,9%). La diminuzione congiunturale deriva, invece, da una marcata contrazione delle commesse interne (-4,2%) e da una più contenuta di quelle estere (-0,8%).