Con una scorta ridotta al minimo, nella giornata di sabato la cancelliera tedesca Angela Merkel è approdata sull’isola di Ischia, scegliendo anche questa volta per il suo soggiorno con il marito Joachim Sauer l’hotel “ Miramare” della località Sant’Angelo. La vigilia del suo arrivo è stata preceduta da una meticolosa ispezione della zona da parte degli artificieri. Erano sbarcate sull’isola anche le unità antiterrorismo della polizia di Stato con i gruppi cinofili. La Merkel dovrebbe trattenersi sull’isola, come ogni anno, una decina di giorni che saranno caratterizzati da lunghe passeggiate bagni termali, e ristoranti con menù tradizionali. Il sindaco di Ischia, Rosario Caruso, ha annunciato il conferimento della cittadinanza onoraria alla cancelliera tedesca, raccomandando ai cittadini di fare trascorrere alla Merkel delle vacanze serene. Così anche Federalberghi e Confcommercio hanno iniziato a sensibilizzare la popolazione locale “affinchè protegga la turista eccellente” evitando che possa ripetersi l’esperienza dello scorso anno, con il cancelliere assediato da binocoli e teleobbiettivi in ogni angolo dell’isola. La consueta visita a Ischia ha indotto i ristoratori sorrentini a inviare alla Merkel un messaggio con il quale le chiedevano di trascorrere un giorno anche a Sorrento, “ in questa terra che aveva affascinato pure Goethe”. Il primo giorno di vacanza ha previsto una passeggiata a Sant’Angelo e una cena con un menù a base di specialità di mare. A sorpresa ieri mattina la Merkel con il marito ha visitato gli scavi di Pompei, senza dare alcun preavviso del suo arrivo agli uffici della Soprintendenza è entrata nel sito dall’ingresso di Porta Marina e si è messa in fila insieme agli altri turisti per pagare il biglietto. Guidata da un archeologo tedesco, con cartina alla mano, ha visitato la Casa degli Amorini Dorati e il quartiere dei Teatri. Dopo circa tre ore la Merkel ha lasciato il sito archeologico per tornare sull’isola.
