Un cyber-attacco segreto all’Iran. Sarebbe questa la risposta degli Stati Uniti agli attacchi di Teheran contro gli impianti petroliferi dell’Arabia Saudita dello scorso 14 settembre. Un attacco già avvenuto, verso la fine del mese scorso.
Lo riferisce, in esclusiva sul proprio sito, l’agenzia di stampa Reuters che cita come fonte due funzionari statunitensi, che hanno preferito rimanere anonimi. I due hanno raccontato anche che l’operazione avrebbe preso di mira la capacità dell’Iran di “diffondere la sua propaganda”. Uno di loro ha anche rivelato che l’attacco informatico era diretto contro i sistemi hardware, ma poi non ha fornito altri dettagli in merito.
Per ora, comunque, il Pentagono ha preferito non commentare l’eventuale attacco: “Per ragioni politiche e di sicurezza operativa, non parliamo di operazioni, intelligence o pianificazione del cyberspazio”, ha affermato la portavoce Elissa Smith.