TEHERAN — È stata rilasciata la cantante iraniana Paratoo Ahmadi, arrestata per aver pubblicato un concerto immaginario su YouTube. Ha avuto il coraggio di sfidare l’obbligo di indossare l’hijab e il divieto, imposto alle donne, di cantare in pubblico. Ora è in attesa di essere processata per aver “agito contro le norme islamiche”.
La sua storia ha scosso l’Iran intero negli utlimi giorni. Scorre nuova linfa nelle vene delle donne iraniane, che continuano a lottare contro le leggi imposte loro dopo la Rivoluzione islamica del 1979.
Tantissimi i commenti di sostegno che si trovano sotto il video pubblicato dalla cantante, che in poche ore ha collezionato oltre un milione di visualizzazioni. Tra i commenti più popolari, quello di una ragazza: “La tua coraggiosa iniziativa ha dato un nuovo impulso alla lotta delle donne”.
Il malessere espresso da tante iraniane e le manifestazioni di protesta sembrava poter ottenere qualche risultato, con il Parlamento chiamato a ufficializzare una nuova dura legge sull’hijab entro il 13 dicembre. Tutto ciò non è però avvenuto in seguito alla pausa di riflessione chiesta dal Segretario del Consiglio supremo di sicurezza nazionale, sicuro che la norma potrebbe creare pericolose tensioni sociali.
