Nuovo round di colloqui a Vienna, dove la Commissione congiunta sull’Accordo sul nucleare iraniano si riunisce oggi. A presiedere i lavori il viceministro degli Esteri iraniano con delega agli Affari Politici, Abbas Araghchi, e il segretario generale del Sevizio europeo per l’Azione Esterna, Helga Schmid, alla presenza dei viceministri degli Esteri di Germania, Gran Bretagna, Russia e Cina.
Al centro dell’incontro, riferisce l’Isna, c’è la situazione dell’intesa alla luce del ritiro degli Stati Uniti e delle sanzioni contro la Repubblica islamica dell’Iran. Si tratta della prima riunione dell’organismo dopo la creazione del meccanismo finanziario Instex da parte di Parigi, Londra e Berlino con l’obiettivo di proseguire gli scambi con Teheran nonostante le sanzioni americane.
Ieri nel consueto aggiornamento del Board of Governors dell’agenzia nucleare, Yukiya Amano, direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica, ha confermato che l’Iran sta rispettando pienamente la sua parte del patto nucleare, screditando le accuse di Washington usate per ripristinare le sanzioni al paese persiano.