Da circa un mese la redazione di Repubblica, con il suo fondatore Eugenio Scalfari e il suo direttore Carlo Verdelli, sono oggetto di minacce e messaggi di odio. Solo tra domenica e lunedì sono arrivate sei lettere minatorie per Eugenio Scalfari contenenti quello che è stato classificato come «sospetto materiale organico e granulare».
Il quotidiano la Repubblica racconta oggi che artificieri della Polizia, militari dell’Arma e specialisti dell’unità Nbcr (Nucleare, biologico, chimico e radiologico) dei Vigili del Fuoco sono intervenuti già tre volte nella redazione centrale di Roma evacuando temporaneamente alcuni locali. Tre lettere hanno mittenti tedeschi fasulli (uno riporta l’indirizzo di tale Tim Muller, di Hagen, che la Digos ha già verificato essere inesistente), la quarta proviene dal Regno Unito.
Con un comunicato la Fnsi ha espresso “vicinanza e solidarietà al fondatore di Repubblica Eugenio Scalfari, al direttore Carlo Verdelli e a numerosi giornalisti dello stesso quotidiano”, invitando ad una “reazione forte da parte di tutti, a cominciare dalle istituzioni e dalle autorità competenti, alle quali spetta il compito di mettere chi fa informazione nelle condizioni di lavorare serenamente e di individuare i responsabili di azioni vili e indegne”.