L’Inps spende ogni anno quasi cinque miliardi per le indennità di malattia. Ad annunciarlo è lo stesso presidente dell’Istituto nazionale della previdenza sociale, Tito Boeri, durante l’audizione di questa mattina in Commissione Lavoro al Senato. I giorni lavorativi coperti da certificazione di malattia costano 2 miliardi di euro per i dipendenti privati, a carico delle imprese nei primi tre giorni di assenza. Per quanto riguarda i dipendenti pubblici, le giornate di assenza costano 2,8 miliardi di euro: si tratta della retribuzione corrisposta al lavoratore durante i giorni di assenza.
Il presidente dell’Inps ha ricordato il lavoro svolto nell’ultimo anno. Dopo la creazione del Polo unico sulla medicina fiscale, l’istituto ha ricevuto ogni mese un milione di certificati di malattia. Di questi, solo il 5 per cento è stato sottoposto a verifica. Per questo Boeri ha sottolineato l’importanza di estendere la competenza dell’Inps sulle visite di controllo ai dipendenti pubblici.