HomeCultura Un bronco ricostruito in 3D: intervento storico a Roma

Ricostruito un bronco in 3D
al Bambino Gesù di Roma
È la prima volta in Europa

L'impianto è in materiale riassorbibile

Il paziente di cinque anni è già a casa

di Flavio Russo03 Dicembre 2019
03 Dicembre 2019

Intervento storico all’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, dove un’equipe di medici e bio-ingegneri ha realizzato e poi impiantato un bronco riassorbibile, stampato in 3D, a un bambino di cinque anni affetto da broncomalacia, un cedimento della parete che impedisce il normale flusso di aria del polmone.

È il primo intervento di questo genere effettuato in Europa, possibile grazie ad uno studio lungo sei mesi e all’utilizzo di materiale bio-riassorbibile, che verrà progressivamente eliminato dal corpo, dopo aver guidato lo sviluppo dell’organo fino al raggiungimento della completa funzionalità.

L’intervento è stato eseguito lo scorso 14 ottobre dal dottor Adriano Carotti, responsabile dell’Unità di funzione di cardiochirurgia complessa con tecniche innovative. Il piccolo paziente dopo meno di un mese dall’intervento è potuto tornare a casa e adesso lo aspetta un percorso di completa normalizzazione dell’organo che durerà due anni.

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