Anche quest’anno i giardini di Villa Borghese ospiteranno, da oggi a domenica 27 maggio, il Concorso Ippico Internazionale di piazza di Siena, nonostante i rischi di deturpamento ambientale del parco, già provato dal gelo e dalla neve dello scorso febbraio.
Le associazioni ambientaliste protestano contro quella che considerano «un’ingiustizia che si ripete, dopo le inutili denunce degli anni precedenti» e chiedono che la manifestazione venga trasferita altrove per proteggere il delicato ambiente naturale del parco, patrimonio dell’Unesco e sede di sette musei.
Pedane e tribune sono state montate sopra le storiche siepi di bosso, mentre i giovani pini, ripiantati di recente intorno alla Casina di Raffaello, sono soffocati dalle strutture delle tribune e i lecci monumentali vengono imprigionati nelle pedane di legno per l’allestimento del ristorante.
Il presidente di Legambiente Lazio, Lorenzo Parlati, ha denunciato l’installazione, affermando che va assolutamente rimossa. «Non ci si può stupire -ha aggiunto Parlati- se le alberature e le siepi di bosso di Villa Borghese si indeboliscono, soppiantate e maltrattate dalle pedane e tribune allestite. Bisogna smetterla con manifestazioni commerciali in una delle aree più belle della Capitale».
Per Valeria Grilli del Fondo per l’Ambiente Italiano il Campidoglio dovrebbe impegnarsi a trovare per l’evento un’altra collocazione, dando così prova di voler tutelare in modo concreto gli spazi del parco e anche l’associazione Amici di Villa Borghese ha protestato, sostenendo che «il Concorso ippico torna con l’impatto di una carica di bufali in un parco tutelato dalla legge come monumento naturale all’aria aperta. I prati vengono di nuovo distrutti e ridotti in polvere dal passaggio dei veicoli e dei mezzi pesanti vietato all’interno dei giardini storici».
La LegaAntiVivisezione ha attirato l’attenzione sulle condizioni degli animali coinvolti: «Nessuno ha pensato al benessere dei cavalli impiegati nel concorso. Ancora una volta Roma si dimostra città nemica dei cavalli. Oltre alle vergognose ed anacronistiche botticelle che torturano gli animali costretti a trainarle, ora anche questo».
Interviene sulla polemica anche il sindaco Alemanno che ha dichiarato: «Salvo casi particolari abbiamo deciso che l’unico evento che sarà fatto a piazza di Siena è il Concorso ippico. Mai più concerti e nemmeno il Festival del Fitness, quindi basta polemiche».
Alessia Argentieri
