Una ragazzina di 12 anni, nel distretto di Sagar in India, è stata decapitata dopo una violenza sessuale. Come riferisce l‘Hindustan Times tre fratelli e uno zio della vittima sono stati arrestati con l’accusa di aver abusato di lei, averla strangolata e poi aver sfregiato il suo corpo. Il fratello più giovane avrebbe confessato stamattina alla polizia, raccontando che il maggiore aveva già violentato più volte la sorella in passato. L’omicidio potrebbe essere stato causato dalla volontà della giovane di denunciare le violenze alle forze dell’ordine.
Ad essere fermata e finire in manette anche una zia della vittima, accusata di aver tentato di depistare gli inquirenti che stavano indagando, incolpando del crimine un vicino di casa.
La ragazzina era scomparsa dalla sua abitazione lo scorso 13 marzo e il suo corpo era stato scoperto il giorno dopo in un campo non lontano dal suo villaggio. La polizia aveva promesso un compenso di 25 mila rupie a chi avesse fornito informazioni.