HomeCronaca Incontro alla Lumsa con padre Amorth. Intervista con il più autorevole esorcista della Chiesa cattolica

Incontro alla Lumsa con padre Amorth. Intervista con il più autorevole esorcista della Chiesa cattolica

di Alessandro Filippelli15 Marzo 2013
15 Marzo 2013

«Ogni volta che faccio un esorcismo entro in battaglia, ma prima indosso una corazza: una stola viola, efficace perché serve a tranquillizzare i posseduti, poi con me porto un libro in latino, con le formule dell’esorcismo, dell’acqua benedetta e un crocifisso con incastonata dentro la medaglia di San Benedetto, tanto temuta da Satana». Padre Amorth ne sa una più del diavolo. E’ proprio il caso di dirlo. Lui, 87 anni, modenese è  il più celebre esorcista della Chiesa cattolica. Questo pomeriggio, ospite alla Lumsa, ha raccontato la sua lunga vita in lotta contro Satana. Sono più di 160mila gli esorcismi praticati dall’anziano sacerdote paolino e tutto questo in 26 anni, da quando cioè, nel 1987, gli è stato affidato l’incarico di esorcista della Diocesi di Roma.

Padre Amorth, chi è il diavolo e qual è il suo obiettivo?
È puro spirito, invisibile. Parla diverse lingue. Ma si manifesta con bestemmie e dolori nelle persone di cui si impossessa. Fa anche il simpatico, a volte mi prende in giro. Il diavolo approfitta della nostra “sonnolenza” , cioè della nostra debolezza per spingerci verso il male. Usa sempre la stessa tattica, è monotono. Il suo scopo è trascinare l’uomo nel peccato per portarlo così all’inferno.

Mi perdoni, a proposito dell’Inferno, perché alcuni nella Chiesa parlano così poco del demonio e quindi dell’Inferno?
E’ vero, molti commettono questo errore. Non parlare più del demonio è un grave peccato e aggiungo che le conseguenze di questo atteggiamento sono gravissime. Si è eretto il muro del silenzio o peggio ancora l’interpretazione errata di certi teologi e di certi biblisti. Cristo è venuto e ha combattuto la sua battaglia. Contro chi? Contro Satana. E l’ha vinto. Ma lui è ancora libero di tentare il mondo. Oggi. Adesso. Anche Gesù è stato tentato dal demonio nel deserto. Qua non parliamo di superstizione. E allora il Vangelo è solo superstizione? Come può la Chiesa spiegare il male senza parlare del demonio?

Cosa accade ad una persona posseduta? E poi il demonio non le ha mai fatto del male?
A me no. La Madonna mi protegge col suo manto. Ho l’arcangelo Gabriele, come il mio nome, che mi protegge. Ho il mio angelo custode che mi fa da cane da guardia e non lascia passare niente. Dalla bocca di una persona indemoniata può uscire di tutto, ad esempio, pezzi di ferro lunghi come un dito. E poi, certi posseduti hanno una forza tale che nemmeno sei uomini riescono a trattenerli. Così vengono legati. Mi aiutano i miei assistenti laici, che pregano con me.

Perché il demonio teme così tanto la Madonna?
Tutti gli esorcisti sanno quanto sia efficace, durante gli esorcismi, invocare la Vergine, per ragioni ben note che il demonio stesso rivela. Durante gli esorcismi quando invoco la Madonna, il demonio reagisce di più per il semplice fatto che la Vergine è la più umile, la più ubbidiente e la più pura di tute le creature. Spesso gli chiedo qual è la virtù della Madonna che gli provoca questa paura. E lui risponde: «È la sola creatura che mi vince sempre, perché non è mai stata sfiorata dalla più piccola ombra di peccato».

La magia: i cartomanti sono legati a Satana? E poi, come è possibile difendersi dai malefici?
Il diavolo usa tutti i canali dell’occultismo. Certamente di ciarlatani ce ne sono tanti: il demonio colpisce una persona con sofferenze e malefici, agendo sul piano della salute, degli affetti o del lavoro. Così le persone colpite, spesso non comprese da preti e vescovi che a volte di queste cose sanno poco, si rivolgono ai maghi in cerca di aiuto; ed è lì che iniziano i veri problemi, perché ogni magia trae efficacia dal regno delle tenebre. E’  stupido pensare che la magia bianca, quella fatta, come sostengono in molti,”a fin di bene”, possa utilizzare il potere del maligno per recare benefici ed eliminare il male. E’ certamente un paradosso. La magia è sempre nera, sempre malefica. E dai malefici ci si difende solo con la preghiera.

Infine, è vero che Satana ha temuto sia Giovanni Paolo II che Benedetto XVI? E poi cosa mi dice a proposito di Papa Francesco?
Da sempre il Papa, come discendente di San Pietro, è il principale nemico del diavolo sulla Terra. Il demonio un giorno, durante uno degli esorcismi, mi disse che Giovanni Paolo II era pessimo, ma Benedetto XVI era peggio. Credo che tutto il pontificato di Benedetto XVI sia stato un grande esorcismo contro Satana. Un grande esorcismo che molto dovrebbe insegnare ai vescovi e ai cardinali che non credono. Satana ha temuto l’elezione di Ratzinger perché vedeva la continuazione della battaglia che Giovanni Paolo II ha fatto per 26 anni. Papa Francesco? E’ una bella figura, si vede subito. E’ un uomo umile, di preghiera, buono.  Ma sa anche essere di polso. Darà un grande contributo alla Chiesa.

Alessandro Filippelli

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