PECHINO – Il tribunale di Hong Kong ha disposo l’ordine di liquidazione di Evergrande – la big cinese del mattone – come risultato del mancato accordo con i principali creditori dopo che la maratona negoziale del weekend si è conclusa con un nulla di fatto sulla ristrutturazione del debito offshore.
L’udienza sulla liquidazione, tenutasi dinanzi all’Alta corte di Hong Kong, è iniziata alle 9:30 locali, concludendosi poco dopo. La giudice Linda Chan, infatti, si è limitata a prendere atto della mancata soluzione dei negoziati.
Nel pomeriggio del 29 gennaio la giudice terrà un’udienza su un possibile “ordine di regolamento”, il cui scopo è quello di consentire al tribunale di regolare il processo di liquidazione, includendo la potenziale nomina di un liquidatore ad hoc.
L’ordine di liquidazione ha comportato la sospensione dei titoli Evergrade dalla Borsa di Hong Kong, che ha chiuso comunque in positivo e con buoni guadagni.