“Siamo qui” è il nuovo album di Vasco Rossi in uscita oggi. Il lavoro discografico del re del rock italiano si compone di dieci tracce sui giorni “interessanti, ma non per forza belli” che il mondo sta vivendo. Canzoni che raccontano storie diverse, tra ironia, consapevolezza e sentimento collettivo. Per il cantante di Zocca, che tra non molto compirà settant’anni, “Siamo qui” è il 34esimo album ufficiale, 18esimo registrato in studio. Il disco, a poche ore dall’uscita, è primo in classifica su Itunes in Italia e Svizzera.
Vasco, che alle spalle ha 44 anni di carriera, ha spiegato di voler “cantare le cose come stanno e cantarle rock”, perché le sue canzoni “sono nate per andare in concerto”. Parla di un “album straordinario” e di un ritorno al “classic rock”. Citando Fabrizio De André spiega che la sua musica va in una “direzione ostinata e contraria rispetto alle tendenze in voga”. Il suo è un rock suonato e registrato “buono alla prima”. Secondo Vasco nella musica non servono trucchi o diavolerie per provocare emozioni .
Il nuovo lavoro discografico dell’artista varia dallo stile di “XI Comandamento” all’ironia di “Patto con riscatto”, passando per ballad e racconti in stile Vasco. Ha confessato che nelle canzoni che canta c’è la sua vita spericolata: “Ho fatto la cronaca della mia vita scrivendo canzoni. Non sono un sopravvissuto ma un supervissuto”.
In “Siamo qui”, singolo apripista e omonimo dell’album, la rockstar fa un quadro di quella che secondo lui è la vita delle persone oggi: “Siamo qui pieni di guai, a nascondere quello che sei dentro quello che hai”, delusi e amareggiati “a confondere quello che sei dentro quello che usi”.
Il cantante tornerà in tour con “Vasco Live 22” dal 20 maggio. La prima, delle dieci tappe annunciate, è Trentino Music Arena. Poi sarà a Milano, Imola, Firenze, Napoli, Roma, Messina, Bari, Ancona e Torino.