CALTANISSETTA – “Con i dati in nostro possesso possiamo dire che si tratta di un suicidio”. Il procuratore dei minori Rocco Cosentino fa luce sul caso di Larimar Annaloro, la giovane trovata morta a Piazza Armerina dalla madre nel proprio giardino lo scorso 5 novembre.
Durante una conferenza stampa convocata per illustrare gli sviluppi sul caso, il pm ha dichiarato: “Si tratta di una morte da soffocamento per impiccamento con assenza di lesività etero indotta. Questo alla luce del ritrovamento del cadavere. Si attende ora l’esito dell’autopsia”. Per i risultati autoptici si dovrà aspettare circa 90 giorni. Solo in quel momento ci saranno ulteriori elementi. Nonostante ciò, Cosentino non esclude l’ipotesi di istigazione al suicidio.
Nei giorni precedenti, i primi dati avevano rivelato che la 15enne si sarebbe legata i piedi e la pancia con le corde dell’altalena, poi strette attorno al collo, e avrebbe fatto passare il cappio a un albero facendosi cadere giù. Quanto alle scarpe, era stato detto che la suola era pulita. Dettaglio smentito dal pm. Inoltre, la stanza non era a soqquadro, altro particolare negato da Cosentino.
Si indaga anche per la detenzione di materiale pornografico
La procura dei minori di Caltanissetta sta indagando anche per diffusione e detenzione di materiale pornografico. Subito dopo il ritrovamento, infatti, sono circolate voci sull’esistenza di immagini private di Larimar fatte girare in chat da alcuni suoi conoscenti. La vicenda potrebbe essere il movente del presunto gesto compiuto dalla giovane. La scelta di percorrere questa pista è dettata dal fatto che, prima di togliersi la vita, Larimar aveva litigato con una compagna di scuola in merito a foto o video intimi che la ritraevano.
Un altro dettaglio che confermerebbe il suicidio è un biglietto che la 15enne ha inviato al suo fidanzatino: “Ti amerò anche nella prossima vita”. “Il foglietto è partito da Larimar, che l’ha dato a un terzo, che l’ha dato al fidanzato”, affermano gli inquirenti.
“Non sto esprimendo un giudizio sui fatti ma voglio solo mettere punti fermi sullo stato attuale delle indagini”, ha chiuso il pm.