NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 13:20 del 22 novembre 2024

HomeEsteri Il governo di Hong Kong ritira la legge sull’estradizione in Cina

Il governo di Hong Kong
ritira la legge
sull'estradizione in Cina

Accolta la richiesta dei manifestanti

Vola la Borsa dell'ex colonia inglese

di Alessandro Rosi04 Settembre 2019
04 Settembre 2019

epa07813944 Hong Kong Chief Executive Carrie Lam arrives to a press conference at the government offices in Hong Kong, China, 03 September 2019. According to reports Lam has told a group of business leaders that she's sorry for the 'unforgivable havoc' caused by her attempts to pass the extradition bill, while admitting she had limited scope to resolve the crisis as Sino-US tensions increase. Hong Kong has been gripped by mass protests since June over a now-suspended extradition bill that have morphed into a wider anti-government movement. EPA/JEROME FAVRE

No alle dimissioni, sì al ritiro formale della contestata legge sulle estradizioni in Cina. L’annuncio della capo esecutivo di Hong Kong, Carrie Lam, è arrivato nella tarda mattinata di oggi. Il ritiro della legge è tuttavia solo una delle cinque condizioni richieste dai manifestanti per far cessare le proteste. Tra queste, c’è anche l’amnistia per gli arrestati nei tre mesi di proteste cominciate il 9 giugno scorso, un’indagine indipendente sull’operato della polizia, la riforma politica in favore del suffragio universale e, infine, proprio le dimissioni della leader di Hong Kong.

Nell’audio diffuso dalla Reuters, e registrato la scorsa settimana nel corso di un incontro a porte chiuse con alcuni esponenti del mondo del business, Lam aveva adombrato la possibilità di lasciare il governo: “Se avessi scelta, la prima cosa che farei sarebbe dimettermi, dopo aver presentato profonde scuse”. La smentita però è arrivata ieri nel corso di una conferenza stampa: “Non ho mai neppure pensato di discutere con Pechino le mie dimissioni”.

Secondo quanto rivelato dalla Reuters nelle scorse settimane il governo centrale cinese avrebbe respinto la proposta di Carrie Lam di ritirare la proposta di legge sull’estradizione e le avrebbe ordinato di non cedere a nessuna delle richieste avanzate dai manifestanti a quel tempo.

Il ritiro della legge sta già facendo sentire i primi effetti sui mercati. Con la diffusione delle indiscrezioni uscite sugli organi di stampa già in prima mattinata, la Borsa di Hong Kong è schizzata in alto, guadagnando oltre il 3%.

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig