ROMA – Sono state un importante test per gli Europei di giugno le amichevoli della Nazionale negli Stati Uniti. “Un’esperienza positiva” secondo l’allenatore Luciano Spalletti, e non solo per le due vittorie italiane, prima sul Venezuela e poi sull’Ecuador. Ma anche perché è stata l’occasione per mettere alla prova la squadra: “Queste partite ci aiutano ad analizzare”, ha commentato il ct, chiamato a scegliere i giocatori che partiranno alla volta di Berlino.
“Molti di questi giocatori saranno convocati per l’Europeo di giugno”, ha svelato il mister, premiando il bel lavoro della squadra durante la tournée negli States. I 23 della spedizione in Germania usciranno quindi dalla lista dei 28 partecipanti alla trasferta negli Usa, “tranne qualcuno che è rimasto fuori stavolta e qualcuno che ha giocato nell’Under 21” nel weekend, spiega Spalletti. Il riferimento sembra essere agli sfortunati Michael Folorunsho e Lorenzo Lucca, che a causa dei loro infortuni non sono riusciti a giocare.
Se Spalletti si è detto complessivamente soddisfatto dell’unità della squadra, a essere avvantaggiato nella convocazione sarà “chi sa fare più ruoli”, ha spiegato in conferenza stampa. Grazie alle buone prestazioni negli Usa, quindi, sembrano uscire vincenti Raoul Bellanova ma anche Lorenzo Pellegrini e Nicolò Zaniolo, che hanno recuperato grinta, appannata nell’ultimo periodo.
ll problema da risolvere, però, rimane la mancanza di una punta di primo livello. Occhi puntati dunque su Mateo Retegui dopo i successi americani, che insieme a Zaniolo, Federico Chiesa e Giacomo Raspadori potrebbe comporre il quartetto di attaccanti.
Gli altri 12 “sicuri” sarebbero i portieri Gianluigi Donnarumma e Guglielmo Vicario, i difensori Alessandro Bastoni, Gianluca Mancini, Giovanni Di Lorenzo e Matteo Darmian, il terzino-esterno Federico Dimarco, i centrocampisti Nicolò Barella, Jorginho, Pellegrini, Davide Frattesi e Bryan Cristante.
L’Italia dovrà consegnare la rosa dei 23 nomi dell’Euro 2024 entro il 7 giugno.