NEW YORK – I Pink Floyd hanno venduto il loro catalogo musicale e i diritti sull’immagine a Sony Music per circa 400 milioni di dollari. Il Financial Times ha riportato che l’accordo è stato concluso nonostante i pessimi rapporti tra Rogers Waters, uno dei fondatori e David Gilmour e che ne beneficeranno anche il batterista Nick Mason, gli eredi del tastierista Richard Wright e del cantautore Roger “Syd” Barrett. Secondo Variety, l’intesa include le iconiche copertine degli album disegnate da Storm Thorgerson, ovvero The Wall e The Dark Side of the Moon, ma non copre le parole delle canzoni perché i diritti sono dei singoli autori.
I motivi dell’odio tra Roger Waters e David Gilmour
Tra Waters e Gilmour non scorre buon sangue per la posizione del primo contro Israele e a favore della Russia di Putin dopo l’invasione dell’Ucraina. Opinioni che hanno spaventato diversi corteggiatori del catalogo. Per Variety, l’accordo, che è stato firmato mentre la situazione in Medio Oriente ha raggiunto nuovi apici di violenza, può esporre Sony Music a critiche devastanti per aver pagato una somma così enorme a Waters, pur se l’ex bassista e cantante del gruppo ha detto di non essere antisemita. Recentemente, Gilmour aveva detto alla rivista Rolling Stone di essere interessato a vendere non tanto per ragioni finanziarie, “quanto per mettere la parola fine a tutte le liti che comportano le decisioni comuni”. Questo, aveva aggiunto, “sarebbe il mio sogno”. L’origine del litigio dei due, però, risale ai primi anni Ottanta ed è dovuto a divergenze artistiche.
Il catalogo musicale della band britannica
Il catalogo musicale comprende brani superfamosi come “Money”, “Wish You Were Here” e “Another Brick in the Wall” e album classici come “The Dark Side of the Moon”, “The Wall”, “Wish You Were Here”, “Animals”, “Meddle”, “Piper at the Gates of Dawn”, “More” e tanti altri. Dopo quello dei Queen venduto a giugno per un miliardo di dollari, era uno dei pochi rimasti sul mercato, la cui vendita era ritardata anche da questioni fiscali e dal valore della sterlina. Nel 2022 aspiranti acquirenti come le etichette Warner Music, Bmg e Hipgnosis avevano cercato di accaparrarselo ma senza esito. Sony ha già comprato per oltre un miliardo di dollari i diritti di Bruce Springsteen e Bob Dylan e ha di recente ricevuto una iniezione di fondi da 700 milioni di dollari dal gruppo di private equity Apollo per ampliare la sua presenza nel settore della musica ‘vintage’.