Il prossimo anno la portoghese Helena Costa allenerà il Clermont, squadra di calcio maschile di serie B francese: il fatto risulta clamoroso, in primis, perché è il primo caso di una donna che allena una squadra di serie B (l’unico esempio simile fu Carolina Morace alla Viterbese, squadra in C1, nel 1999) ma anche per la sua giovanissima età, Costa ha appena trentasei anni.
I francesi del Clermont Foot sono andati a pescarla molto lontano, tra Qatar e Iran dove Helena ha già allenato due nazionali femminili.
A due settimane dalla fine del campionato francese il presidente del Clermont, Claude Michy, ha preso atto delle dimissioni del tecnico Regis Brouard, che è riuscito a portare la squadra solo al quattordicesimo posto in classifica e ha convocato a sorpresa la donna: “La signora Costa ci aiuterà a entrare in una nuova era”, ha detto.
Costa è laureata in scienza sportive a Lisbona, ha un dottorato in analisi di gioco del calcio e un patentino Uefa per allenare. La sua carriera è cominciata presto: a vent’anni era già assistente delle giovanili del Benfica per poi passare al Cheleirense, squadra femminile portoghese, con cui ha vinto un campionato regionale. È passata alle femminili del Qatar e dell’Iran per poi fare il salto di qualità ed approdare alla serie B maschile francese.
Questa presenza femminile nel calcio ha suscitato risposte favorevoli nei piani alti: il presidente della Fifa Joseph Blatter si è congratulato, facendole gli auguri. Significative le parole del ministro dello sport francese Najat Belkacem:” Complimenti al Clermont Foot per aver compreso che dare spazio alle donne è il futuro del calcio professionistico”.
Stefania Fava
