GAZA – Hamas ha fatto sapere che questo sabato saranno liberate quattro donne israeliane. Resiste, dunque, il cessate il fuoco in Medio Oriente e continua la liberazione degli ostaggi nell’ambito dello scambio di prigionieri con Israele. Nella notte tra domenica e lunedì, infatti, erano state rilasciate altre 3 donne ostaggio di Hamas. Nelle stesse ore venivano liberati anche 90 prigionieri palestinesi.
Nella Striscia di Gaza, però, innocenti continuano a perdere la vita. L’agenzia di stampa Wafa ha reso noto che un bambino è stato giustiziato da un cecchino israeliano e un altro è rimasto ferito mentre cercava di recuperare il corpo della vittima. “Altre due vittime e nove feriti per mano delle forze di occupazione nel sud della Striscia”, scrive ancora l’agenzia palestinese.
“Trump incita i coloni alla violenza”
L’Autorità nazionale palestinese (Anp) punta il dito contro il presidente eletto Donald Trump, dopo le sue prime mosse. “Trump incita i coloni estremisti israeliani alla violenza contro i palestinesi”, questa l’accusa dell’Anp. Le parole si riferiscono alla revoca delle sanzioni contro i coloni estremisti che, secondo il ministero degli Esteri della Palestina, “li incoraggia a commettere più crimini contro il popolo palestinese”.
Le sanzioni a cui allude erano state imposte dall’ormai ex presidente degli Stati Uniti Joe Biden a febbraio 2024. Biden aveva denunciato le violenze definendole “intollerabili” e una “grave minaccia per la pace, la sicurezza e la stabilità” della regione.