“Difficoltà di apprendimento e concentrazione, disturbi comportamentali soprattutto nei bambini, alterazione della pressione arteriosa, dei ritmi cardiaci, infarto e ictus in persone sempre più giovani, alzheimer ed epilessia”. Sono questi i rischi dell’uso dei cellulari per il presidente dell’Ordine dei medici siciliani, Toti Amato.
Amato è intervenuto questa mattina durante la presentazione del progetto pilota “Stop-Phone”, che fa parte del Piano regionale di prevenzione dell’assessorato Salute della Regione siciliana. L’occasione è servita per presentare le linee guida per un uso consapevole dello smartphone, che l’Organizzazione mondiale della Sanità ha collocato tra i “cancerogeni possibili” e il Consiglio d’Europa ritiene un “potenziale pericolo per la salute pubblica”.
Secondo i dati raccolti da Amato le istituzioni devono intervenire subito sul fronte tecnologico, educazionale e normativo.