L’uomo borghese, il medico, il marito e padre, poi l’incontro con Fidel Castro e il suo impegno politico. Tutti i volti del Che raccontatati in una mostra tributo Che Guevara. Tu y todos a Milano, alla Fabbrica del Vapore, dal 6 dicembre all’1 aprile 2018. L’iniziativa si prefigge di festeggiare i 50 anni dalla morte in Bolivia, che ricorrono proprio oggi, 9 ottobre 2017, e i 90 anni dalla nascita, che verranno celebrati il 14 giugno 2018.
Una vita ricostruita grazie, soprattutto, al materiale inedito proveniente dall’archivio del Centro Studi Che Guevara de l’Avana. Oltre duemila documenti, dalle lettere ai diari, alle foto ufficiali e private, alla biblioteca personale, agli scritti autografi dei discorsi e delle opere letterarie, ai video dell’epoca distribuiti tra le varie sale.
A corredo di questo materiale, un’installazione artistica di uno dei pionieri della Perceptual Art, Michael Murphy, accompagnata dalla colonna sonora scritta da Andrea Guerra, quest’anno vincitore del premio Soundtrack Stars 2017 alla 74esima Mostra del Cinema di Venezia.
Al piano superiore, invece, tavoli interattivi e una sala proiezioni permetteranno di ricostruire le tappe principali della vita di Che Guevara, mettendo l’accento sul personaggio storico, gli affetti e le idee, andando al di là della sua ideologia politica.
La mostra è ideata e realizzata da Simmetrico cultura, con la collaborazione di Alma e Centro Studi Che Guevara, del Comune di Milano e della Fabbrica del Vapore. Tra i curatori dell’iniziativa anche il figlio del Che, Camilo, e l’Università degli studi di Milano e Iulm nel comitato scientifico per la ricostruzione del contesto storico e geopolitico.
Una parte del ricavato verrà devoluta al programma “Scuole nel Mondo. L’educazione per ogni bambino” della Fondazione Paoletti in sostegno al centro educativo “Bayt Al Amal” in Siria. Dalla mostra è nato anche un film con lo stesso nome, Che Guevara: tu y todos, produzione di Magnitudo Film.