WASHINGTON – Stop dei fondi americani a Kiev. L’assistenza americana all’Ucraina nella sua guerra contro la Russia “si è interrotta”: lo ha confermato il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale statunitense John Kirby. Ma mentre l’inflazione Usa accelera a sorpresa, a Washington continuano comunque i negoziati tra democratici e repubblicani su un nuovo pacchetto di aiuti militari.
Intanto, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha concluso con un appello a nuovi e più forti sostegni militari la missione nei Paesi baltici. “La guerra potrebbe finire quest’anno, ma questo dipenderà da molti fattori, tra cui l’entità del sostegno che otterremo dagli stati dell’Unione Europea”, ha affermato. Aiuti che arriveranno dalla Gran Bretagna: il premier britannico Rishi Sunak sarà oggi, 12 gennaio, in visita a Kiev, dove annuncerà un nuovo pacchetto di aiuti.
Nel frattempo, l’ex presidente russo Dmitry Medvedev è tornato a evocare l’olocausto nucleare, mettendo in guardia l’Occidente dal fornire all’Ucraina missili a lungo raggio.