HomeCronaca Guerra in Ucraina, riprendono i colloqui
Zelensky chiede più armi all’Ue

Riprendono i colloqui
tra Russia e Ucraina
Zelensky chiede più armi

A Kiev i premier polacco, ceco e sloveno

Coprifuoco di 36 ore nella capitale

di Niccolò Pescali15 Marzo 2022
15 Marzo 2022

Ventesimo giorno di guerra in Ucraina. La capitale Kiev è ancora sotto attacco russo, mentre la provincia di Kerson è ormai in mano dell’esercito di Mosca. Le Forze armate ucraine hanno invitato tutti i cittadini a raggiungere i rifugi allestiti dalla protezione civile. Oggi i premier di Polonia, Repubblica ceca e Slovenia si recheranno a Kiev per mostrare che il “sostegno Ue è inequivocabile”, mentre il ministro francese La Maire annuncia l’imposizione di nuove sanzioni. I leader della Nato stanno invece valutando una riunione straordinaria a Bruxelles alla fine della prossima settimana, alla quale il presidente Joe Biden dovrebbe partecipare. Lo riporta Cnbc citando fonti americane.

Ore 12.50 – Zelensky all’Europa, non ci date abbastanza armi

Le armi che gli alleati occidentali forniscono all’Ucraina “in una settimana ci durano per 20 ore”, per questo siamo costretti a “riutilizzare gli equipaggiamenti sottratti ai russi”, ha affermato il presidente Volodymyr Zelensky in video collegamento da Kiev con i leader dei Paesi nordici e baltici della Joint Expeditionary Force radunati oggi a Londra dal premier britannico Boris Johnson. “Aiutandoci, aiuterete voi stessi”, ha aggiunto Zelensky. “Sapete di quali armamenti abbiamo bisogno, lo sanno tutti”.

12.36 – Ripresi i colloqui Russia-Ucraina

Sono ripresi dopo le 12 i colloqui in video conferenza tra le delegazioni di Russia e Ucraina, sospesi ieri per una pausa tecnica.

12.20 – A Kharkiv 65 bombardamenti in un giorno, 7 corpi recuperati

Da ieri Kharkiv è stata colpita 65 volte. Lo rivela Ukrinform, che cita il capo dell’amministrazione militare regionale di Kharkiv, Oleg Sinegubov: “Durante la giornata, gli occupanti hanno lanciato due missili nella parte centrale di Kharkiv”. Secondo quanto riportato dal servizio di emergenza, sotto le macerie sono stati recuperati i corpi di 7 persone.

Ore 11.54 – Per Mosca l’irruzione in tv della giornalista Ovsyannikova è “teppismo”

Il Cremlino ha definito “teppismo” il gesto della giornalista russa Marina Ovsyannikova, che ha interrotto un notiziario in diretta per denunciare la guerra in Ucraina. Lo riporta il Guardian online. Della giornalista al momento non si hanno notizie.

Ore 11.42 – Londra: nuove sanzioni contro vodka e beni di lusso

Il Regno Unito ha annunciato un nuovo pacchetto di sanzioni economiche contro Mosca contro l’importazione di prodotti russi per un valore stimato nell’ultimo anno a 900 milioni di sterline (oltre il miliardo di euro). L’obiettivo – ha detto Rishi Sunak, cancelliere dello Scacchiere del governo di Boris Johnson – è “isolare ulteriormente l’economia russa dal commercio globale”.

Ore 11.36 – Di Maio: bombe a 10 chilometri dall’Ue

“Anche in queste ore abbiamo visto bombe su civili e ospedali. Abbiamo visto bombardamenti a 10 chilometri dal confine con l’Unione Europea. Noi non cederemo alle provocazioni di Putin, noi continueremo a cercare una strada diplomatica”, ha affermato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in visita in Moldova.

Ore 11.03 – Sanzioni, Von der Leyen: bene pressioni sul Cremlino finché non fermerà invasione

“Accolgo con favore la rapida adozione da parte degli Stati membri dell’Unione europea del quarto pacchetto di sanzioni contro la Russia. Questo paralizzerà ulteriormente la capacità di Putin di finanziare questa guerra ingiustificata. L’Ue e i suoi partner continueranno a esercitare pressioni sul Cremlino fino a quando non fermerà l’invasione dell’Ucraina”. Lo scrive la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen su Twitter.

Ti potrebbe interessare

Master in giornalismo LUMSA
logo ansa
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig