Prove di disgelo nella guerra dei dazi tra Cina e Stati Uniti. I capi negoziatori dei due paesi hanno concordato oggi di “prendere azioni congiunte per creare un contesto favorevole per le consultazioni bilaterali” per sbloccare lo stallo. A riportarlo è il ministero del Commercio cinese, che dà conto della telefonata intercorsa tra il vicepremier cinese Liu He e il segretario al Tesoro e il rappresentante per il Commercio americani, Steven Mnuchin e Robert Lighthizer: le due parti hanno concordato di tenere il tredicesimo round di colloqui economici e commerciali agli inizi di ottobre a Washington.
Il colloquio telefonico arriva a pochi giorni dall’entrata in vigore, dall’1 settembre scorso, di nuovi dazi incrociati tra Usa e Cina. Il presidente americano Donald Trump aveva annunciato già ad agosto nuove imposte sul “made in China”, provocando la reazione speculare di Pechino sui prodotti americani. Il confronto previsto ad inizio ottobre sarà un’occasione per cercare un accordo tra le parti, come era già successo nell’incontro di fine luglio a Shanghai, definito “costruttivo” ma conclusosi senza annunci.