È giallo a Roma su una brutale aggressione avvenuta nel quartiere Trastevere ai danni di un senzatetto di nazionalità italiana. L’uomo di cinquanta anni, ospite di una casa famiglia del rione, è stato pestato selvaggiamente da un gruppetto di cinque giovani la stessa notte in cui si è conclusa la manifestazione della Lega Nord a Roma. Non ci sono prove che si tratti di un’imboscata di matrice politica.
Il clochard aggredito è in cura all’ospedale San Camillo con le ossa del viso fratturate. Dovrà subire una delicata operazione chirurgica.
L’allarme è stato dato da un uomo non identificato che la notte dell’aggressione si è presentato davanti alla comunità di Sant’Egidio denunciando il pestaggio a un vigilantes in servizio. La polizia sarebbe stata avvertita da dei militari che passeggiavano in zona.
Pare che il gruppetto di aggressori, tutti visibilmente in stato di alterazione alcolica, abbiano anche infastidito altri due clochard accampati nelle vie limitrofe. Ad uno sarebbero state rubate coperte e vestiti. L’altro testimone dell’aggressione si sarebbe allontanato dalla piazza non appena avrebbe udito il rumore di bottiglie infrante durante il brutale pestaggio.
Francesca Danese assessore, alla Casa e alle Politiche Sociali del Comune di Roma, si è pronunciata sul grave episodio di violenza: “C’è un clima di intolleranza che sta inquinando l’aria della nostra città”. L’assessore è in contatto con la direzione sanitaria dell’ospedale e annuncia: “Farò visita a Andrea per portargli la solidarietà e l’affetto dei romani per bene, quelli che non discriminano e che condannano i branchi violenti”.
Emanuele Bianchi