L’accademico britannico Matthew Hedges, che era stato condannato all’ergastolo per spionaggio negli Emirati Arabi Uniti, ha ottenuto la grazia con effetto immediato dal governo emiratino.
Hedges aveva sempre respinto le accuse, sostenendo che stava facendo semplicemente ricerche per il suo dottorato. La moglie Daniela Tejada, che aveva chiesto il gesto di clemenza, si è detta entusiasta, aggiungendo “non vedo l’ora di riaverlo a casa”. La grazia fa parte di una serie di provvedimenti decisi dalle autorità per il giorno della festa nazionale.
Il ministro degli Esteri britannico, Jeremy Hunt, ha parlato di “fantastica notizia”. Nei giorni scorsi, dopo la condanna di Hedges all’ergastolo nell’ambito di un processo discutibile, il governo di Abu Dhabi aveva ricevuto uno strano sostegno dai tifosi del Manchester City. I supporters dei citizens infatti sabato, durante il match contro il West Ham, hanno cantato cori di ringraziamento nei confronti del proprietario del club, lo sceicco Mansour, strettamente legato alla casa regnante negli Emirati.